Gioco interattivo con JB‑Tag da Airworld in Belgio
Nel 2024 abbiamo visitato Airworld, il grande parco divertimenti indoor a Bornem, dove Dieter ci ha accolto con entusiasmo. Dopo aver scoperto le nostre soluzioni interattive JB‑Tag durante una fiera nei Paesi Bassi, non vedeva l’ora di testare questa innovazione nel suo parco!
Il passo verso JB‑Tag
Dieter voleva dare nuova energia al suo parco con un’esperienza interattiva pensata per i bambini dagli 8-9 anni in su. La sua ricerca lo ha portato all’IAAPA Expo presso la RAI di Amsterdam, dove è rimasto subito affascinato dalle soluzioni JB‑Tag. JB non era un nome sconosciuto per Airworld. “Conoscevamo già JB‑Gonfiabili per i loro castelli gonfiabili,” racconta Dieter. “Ma quando ho sentito parlare di questo gioco interattivo con un investimento contenuto, ho pensato sinceramente: ci sarà sicuramente qualche fregatura. Ma non era affatto così!”
La sua curiosità lo ha portato a Bounce Valley, nei Paesi Bassi, dove JB‑Tag è già in funzione. “Lì ho visto quanto erano coinvolti i bambini. È stato fantastico vederli giocare con tanto entusiasmo. Questo mi ha dato la fiducia per fare il passo.”





"A dire il vero, ho pensato: ci dev’essere qualche trucco. Ma non era affatto così!"
Dalla fiera all’installazione
La fiera IAAPA Expo si è svolta a fine settembre, e meno di un mese dopo, poco prima delle vacanze autunnali, il team di JB Tag Solutions era già presente da Airworld. L’intero sistema è stato installato in un solo giorno. “Il team è arrivato alle 08:00 e verso le 14:00 il sistema era pienamente operativo. Tutto è andato liscio come l’olio!”
Grazie alle spiegazioni chiare e alla configurazione intuitiva, il gioco è stato subito compreso dal team. “Il portale JB‑Tag è anche super intuitivo, quindi ora possiamo configurare e personalizzare tutto in autonomia. Il passaggio è andato alla perfezione!” conferma Dieter con entusiasmo.


Tutto sistemato con una sola telefonata
Il servizio di JB Tag Solutions è un vero valore aggiunto per Dieter. “Con una sola telefonata, tutto viene risolto in un attimo,” afferma soddisfatto. Tuttavia, il sistema di gioco porta con sé anche una piccola sfida. Ad Airworld, i bambini indossano già un braccialetto per accedere al parco gonfiabile. “Questo crea a volte un po’ di confusione,” spiega Dieter. “Pensano che quel braccialetto controlli anche le luci interattive, ma in realtà è un altro.” Sta ora valutando un modo semplice per spiegare la differenza ai visitatori.
“Beh, qui in Belgio siamo sempre un po’ più cauti,” ride Dieter. “Vogliamo prima vedere se funziona davvero. Ma quando qualche bambino inizia a giocare con entusiasmo, tutti gli altri lo seguono subito.” Il sistema interattivo attira chiaramente l’attenzione, e ora Dieter vuole promuoverlo in modo più attivo per rendere Airworld una meta ancora più attraente.